Grano duro di Gragnano: perchè è il cereale migliore per la pasta

Grano duro di gragnano
Grano Duro di Gragnano

Tutti conoscono la pasta, prodotto tipico Italiano che ha raggiunto una grande fama in tutto il mondo e che oggi è diventato un vero e proprio stile di vita, oltre ad esaltare la tradizione gastronomica del Bel Paese. Proprio la pasta è l’ingrediente alla base della dieta mediterranea e ogni anno ciascuno di noi consuma ben 23 kg di questo alimento. Non solo.

La pasta e in particolare la Pasta di Gragnano IGP è un alimento consumato anche all’estero e in particolare in Germania, Regno Unito, Olanda, Belgio e Austria, ma anche Stati Uniti mercato privilegiato per l’export. Anche in Asia le nella Penisola Araba il consumo di pasta è cresciuto a dismisura e oggi un piatto di pasta su 4 del mondo è tricolore. (Fonte: Ansa)

Storia della pasta

storia della pasta

La pasta nasce 7000 anni fa con l’abbandono della vita nomade e il nascere delle capacità di seminare e raccogliere per poi lavorare sempre meglio il grano. Già i Greci e gli Etruschi consumavano e producevano la pasta e le prime testimonianze di questo alimento risalgono al primo millennio a.C.

Tra gli Arabi si diffonde poi la tecnica di essicazione della pasta per una conservazione più lunga e già nel 1154 il geografo arabo Al Idrin parla di “un cibo di farina a forma di fili” prodotto a Palermo.

Nel 1500 nascono sodalizi di mestiere e corporazioni di pastai in tutta Italia, ma fino al 1700 tutti i tipi di pasta si chiamano maccheroni, fin quando i napoletani stabiliscono l’uso di questo termine solo per le paste lunghe trafilate.

Perché il grano duro: la produzione della Pasta di Gragnano IGP

La migliore pasta italiana si produce a Gragnano, vicino a Napoli, dove il clima ventilato, soleggiato e con la giusta umidità permette non solo la coltivazione del migliore grano duro, ma anche la corretta essicazione della pasta. Tuttavia, il grande successo del grano duro e della Pasta di Gragnano si ha con la carestia che nel 1764 colpisce il Regno di Napoli.

Il grano duro e in particolare la semola di grano duro combinata all’acqua della falda acquifera locale danno vita alla pasta di Gragnano IGP e la grande qualità di questo cereale porta nell’ottobre 2013 al riconoscimento dell’indicazione geografica protetta (IGP) per la “Pasta di Gragnano”.

Anche se la produzione della pasta è molto cambiata nel corso dei secoli, il prodotto mantiene gli ingredienti base: il grano duro e l’acqua. Pochi sanno che in Italia la pasta secca deve essere prodotta esclusivamente con grano duro. Dalla macinazione di questo cereale così importante si ottiene la semola, una farina dalla maggiore granulosità e con un colore giallo ambrato. Tra i vari tipi di farina che si ottengono dal grano duro, alla base della Pasta di Gragnano IGP come quella proposta da Pasta d’Aragona, ci sono:

  • la già citata semola;
  • la semola macinata o farina di grano duro o semolato, ottenuta dalla rimacinazione della semola e per questo più fine.

Pasta d’Aragona: grano duro 100% italiano

Pasta d’Aragona porta sul mercato e sulle tavole degli italiani la migliore pasta. Si tratta di un prodotto realizzato con grano duro 100% italiano e lavorata con metodo tradizionali e centenari. I nostri maestri pastai usano trafile in bronzo lavorate da artigiani e procedono alla lenta essicazione in forni statici a basse temperature per un totale di ore che varia da 14 a 60.

Il marchio Pasta d’Aragona racchiude una storia fatta di tradizione e passione, amore per la pasta e per la città di Gragnano, patria indiscussa dei “maccheroni”. Se anche tu ami la vera pasta di Gragnano IGP non potrai non amare i prodotti di Pasta d’Aragona: porta sulla tua tavola la pasta di grano duro 100% italiana e crea un momento di serenità a casa tra famigliari e amici.  Scopri i tanti formati e riempi la tua dispensa!